La turista americana contro la Costiera Amalfitana: «Venire qui non è una vacanza ma un lavoro». Pioggia di critiche
|Una turista ha criticato la Costiera Amalfitana: sacrilegio per i molti affezionati ad una delle maggiori bellezze del nostro territorio, per altri, invece, la pura verità. La turista americana, abituata probabilmente ad uno stile di vita che non le consente di cogliere la bellezza di uno dei posti più sensazionali d’Italia e, forse, del mondo, ha esordito con un video su TikTok sostenendo quanto fosse difficile visitare tale luogo. Scopriamo insieme perché.
Costiera Amalfitana: croce e delizia
«Tutti gli influencer e TikToker che, negli ultimi due mesi, hanno fatto comparire la Costiera Amalfitana tra i ‘consigliati per me’ meriterebbero di passare del tempo in galera».
Così ha inizio il discorso di Lexi Jordan, la turista che ha espresso un suo parere, alquanto sconcertante, sulla Costiera Amalfitana.
«Non fraintendetemi, la adoro, ma essere qui è letteralmente lavoro manuale, non vacanza», continua la turista nella didascalia.
Secondo la donna, infatti, visitare il panorama della provincia di Salerno equivale ad un lavoro, ad una fatica: «Bisogna prendere un volo per Napoli, poi un treno per Sorrento e poi, con tutte le tue valigie, sotto il sole, un traghetto per arrivare qui. Non ci sono strade e macchine – prosegue Lexi Jordan – qui bisogna soltanto camminare. E poi – conclude – la corrente è andata via perché la Costiera Amalfitana non ha le infrastrutture per far fronte a questo turismo».
La Costiera Amalfitana conta circa 150 milioni di visitatori ogni anno e da oltre 25 anni è Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco. E lo deve proprio alla sua specificità: è uno di quei posti che conservano ancora la naturale bellezza senza una particolare contaminazione e un eccessivo urbanismo. Le strade molto strette spesso causano ingorghi e problemi, rallentamenti e incidenti, per questo motivo è consigliato visitarla in scooter o a piedi.
Se per raggiungerla occorre faticare un po’ è perché senz’altro ne varrà la pena. La vista dall’alto, merita i 160 scalini sparsi qua e là per arrivare alle alture che consentiranno di assaporare un panorama mozzafiato.