Anna, uccisa a 30 anni dall’ex che la perseguitava. Su Fb pioggia di insulti: «Bastardo, assassino»
|«Assassino», «bast**do». Sono centinaia di insulti comparsi nelle ultime ore sulla bacheca Facebook di A. E., il 40enne che ieri mattina ha ucciso la sua ex, Anna Borsa, a Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno.
Al momento ancora non si sa quando potranno essere celebrati i funerali della giovane Anna di 30 anni. Intanto il negozio dove lavorava è stato sottoposto a sequestro così come i cellulari della ragazza e dell’omicida. Gli investigatori vogliono comprendere, ancor meglio, cosa sia accaduto negli ultimi giorni e cosa abbia scatenato nella mente dell’uomo questa furia omicida. Sul suo profilo social, da tempo ormai il 40enne inveiva contro la giovane, senza citarla, ma i rimandi alla loro storia finita lo scorso luglio, erano evidenti. C’era chi, tra i suoi contatti, lo esortava a guardare avanti e non pensarci più.
Oggi centinaia i commenti che affollano la sua bacheca e che lo etichettano come un «assassino». L’uomo, secondo quanto confermano fonti ospedaliere, non verrà operato ma solo sottoposto ad accertamenti medici. Ieri l’uomo, dopo aver rivolto la pistola contro la giovane uccidendola sul colpo, si era rivolto l’arma contro se stesso, sparando un colpo in testa e ferendo anche l’attuale compagno della vittima accorso sul posto una volta sentiti gli spari.
Poi, la fuga per poi essere rintracciato in stato confusionale, a piedi, ore dopo nei pressi di una stazione di servizio. Trasportato all’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, per le ferite riportate, al momento si sta aspettando che venga trasportato nel reparto detenuti per essere tenuto sotto osservazione. Il giovane ferito, invece, ha un’arteria recisa ed è stato colpito ad un polmone, è stato operato ed è in rianimazione.