La pubblicità Control sulla mamma censurata
Control, l’azienda che produce profilattici e sex toy, ha pubblicato qualche giorno prima della Festa della mamma quella che è, a tutti gli effetti, una pubblicità vittima della censura: «Questa affissione non è mai uscita e il motivo non vi piacerà. Per la Festa della mamma volevamo rompere un tabù che da troppo tempo esiste e dire a chiare lettere che, sì, anche le mamme possono provare piacere. Ma proprio come dice il nostro messaggio, l’immagine stereotipata e anacronistica della mamma non si tocca, tanto che la nostra campagna non si può promuovere sui canali social e non è potuta diventare una vera affissione».
«Noi abbiamo deciso di farla uscire lo stesso – continua il post – amplificandola attraverso il media più importante: le persone.
Se anche voi credete che il piacere sia un diritto di tutti, condividete. Una società senza pregiudizi è il miglior regalo che possiamo fare a tutte le mamme».
La reazione social
Se l’obiettivo era far discutere, Control ci è sicuramente riuscita. Ma non tutte le reazioni sono state positive. Se da un lato c’è chi ha difeso a mani basse il diritto della donna – della madre – a provare piacere (tra cui la giornalista delle Iene Nina Palmieri), dall’altro sono in tanti ad aver osservato che generalmente in occasione della Festa della mamma sono i figli a fare regali, e che la sessualità di una mdre non dovrebbe essere un loro interesse.