Le entrate di Piero sarebbero passate, secondo il legale, da 55 a 26 mila euro netti al mese. Inoltre al mantenimento per la bambina si aggiungerebbero per Chiambretti le spese dell’affitto del suo appartamento, quelle condominiali e per le utenze dell’appartamento occupato dalla donna e da sua figlia (180 metri quadrati in centro a Torino) oltre alla retta della scuola privata frequentata dalla bambina e a eventuali contributi straordinari.
La prima udienza è fissata per oggi lunedì 20 giugno e anche se Chiambretti ha ribadito l’intenzione di garantire alla figlia le abitudini di vita di sempre, ha allo stesso tempo chiesto un ridimensionamento del mantenimento.