Il padre, prima vittima, è morto a casa dopo l’arrivo del 118, gli altri 4 sono deceduti all’ospedale Umberto I di Enna dove erano giunti, a fine dicembre in gravi condizioni. L’ultima deceduta della famiglia, la 52enne, è morta mercoledì 3 febbraio.
«Siamo devastati. Abbiamo perso tutto». A parlare è Noemi, 25 anni, nipote della settantottenne, morta ieri mattina per covid. La nonna è deceduta a a poche ore di tempo dalla zia di 52 anni, entrambe all’Umberto I di Enna dove erano ricoverate dalla fine di dicembre. Noemi che ha perso, qualche giorno fa anche la madre, 55 anni, piange i sei membri della famiglia, e non cinque come si era appreso in un primo momento, uccisi dal Covid: i due nonni materni e la nonna paterna di 91 anni, la madre, la zia e lo zio, deceduto due settimane fa. Nessuno di loro era vaccinato. «Avevano paura – dice – c’erano stati amici e conoscenti che avevano avuto gravi conseguenze dal vaccino e, dunque, tutti avevano scelto di non farlo». «Questa tragedia familiare – dice Emanuele Cassarà, direttore sanitario dell’Umberto I – dimostra che l’unica arma per evitare conseguenze così nefaste è il vaccino».