Robert F. Kennedy Jr., che da tempo alimenta teorie complottiste su vaccini, Bill Gates e 5G, a Washington ha preso la parola, paragonando le misure contro il Covid alle dittature dei regimi nazista e comunista. «Nel futuro, iversamente da quanto accadde con l’Olocausto, nessuno di noi avrà la possibilità di scappare e nessuno di noi potrà nascondersi a causa dei satelliti di Bill Gates e del 5G con cui controlleranno ogni nostro movimento e comportamento 24 ore su 24 . Persino nella Germania di Hitler potevi nasconderti in un attico, come fece Anna Frank» – il discorso del leader no vax – «Nel 1962 ho visitato la Germania Est con mio padre e ho incontrato persone che avevano scavalcato il muro ed erano scappate. Quindi, era possibile farlo. Molti sono morti, è vero, ma era possibile».
Durissima la reazione della comunità ebraica e dell’Auschwitz Memorial: «Sfruttare in un dibattito sui vaccini e sulle restrizioni in tempo di pandemia la tragedia di gente che ha sofferto, che è stata umiliata, torturata e assassinata del regime totalitario della Germania nazista, compresi bambini come Anna Frank, è un triste sintomo di decadenza morale e intellettuale».
Molto critico anche l’immunologo statunitense Peter Hotez: «Da giugno, 200 mila americani non vaccinati hanno perso la vita, vittime della disinformazione e dell’aggressione di estremisti che paragonano la situazione all’Olocausto».