Come scrive il quotidiano Il Messaggero, Dora si trovava nella casa del fidanzato, un ragazzo di Potenza con il quale aveva trascorso la serata in un pub: è stato il giovane a chiamare i soccorsi e i carabinieri. Il ragazzo è stato sentito a lungo dagli inquirenti e non risulta indagato. «Per ora il decesso della giovane non è legato a terzi elementi», hanno fatto sapere dall’Arma, il che fa pensare ad un possibile suicidio. Dall’autopsia, prevista tra domani e martedì, si cercheranno di capire le cause del decesso, e se ci sono sul suo corpo segni ulteriori oltre alle ferite dovute all’impatto con l’asfalto.
Non è ancora chiaro se ci fosse una seconda persona che abbia responsabilità nella morte di Dora: nessuno nel quartiere ha visto o sentito nulla. Dai profili social della vittima e del fidanzato è emerso che i due avevano passato la serata in alcuni locali di Potenza, ma su quanto avvenuto in piena notte è giallo: è stato un suicidio, un incidente domestico, o qualcosa di diverso? La trentenne, che era entrata nel mondo della scuola da qualche tempo, in passato aveva fatto anche la modella e per questo nel salernitano era molto nota. I carabinieri indagano per capire i lati oscuri di questo mistero.